Booking Holdings
Booking Holdings | |
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Stato | Stati Uniti |
Forma societaria | Public company |
Borse valori | NASDAQ: BKNG |
ISIN | US09857L1089 |
Fondazione | 1996 |
Fondata da | Jay S. Walker |
Sede principale | Norwalk (Connecticut) |
Controllate | Booking.com Priceline.com Agoda Kayak.com Cheapflights Rentalcars.com Momondo Mundi OpenTable |
Settore | Turismo |
Fatturato | 15,06 miliardi $ [1] (2019) |
Utile netto | 4,865 miliardi $ [1] (2019) |
Dipendenti | 26 400 [1] (2019) |
Sito web | bookingholdings.com/ |
La Booking Holdings (precedentemente Priceline Group) è un'azienda americana proprietaria di numerosi siti di viaggi tra cui Booking.com, Priceline.com, Agoda.com, Kayak.com, Cheapflights, Rentalcars.com, Momondo, e OpenTable. È proprietaria di siti disponibili in circa 40 lingue e 200 nazioni.
Nel 2017 l'89% del suo fatturato è stato fatto al di fuori degli Stati Uniti, la maggior parte tramite Booking.com.[1]
Sempre nel 2017 il 93,4% delle entrate provenivano da commissioni e il 6,6% dalla pubblicità.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997 Jay S. Walker fonda l'azienda a Stamford nel Connecticut e lancia il sito internet di viaggi Priceline.com.[2]
Nel 2005 l'azienda acquista per 133 milioni di dollari il sito di viaggi europeo Booking.com, operazione che negli anni si dimostrò molto redditizia.[3]
Nell'aprile 2014 il nome dell'azienda è stato cambiato da priceline.com Incorporated a The Priceline Group Inc.[1]
Nel luglio 2017 l'azienda acquisisce il Momondo Group.[4]
Nel 21 febbraio 2018 il nome dell'azienda viene cambiato da The Priceline Group Inc. a Booking Holdings.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Booking Holdings 2019 Annual Report Form (10-K), su ir.bookingholdings.com, U.S. Securities and Exchange Commission, 26 febbraio 2020. URL consultato il 23 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2021).
- ^ Thomas E. Weber e Andrea Petersen, Priceline's Initial Public Offering Turns Founder Into Billionaire, in The Wall Street Journal, 1º aprile 1999.
- ^ Sean O'Neill, Why Priceline's Purchase of Booking.com Was the Most Profitable Deal of the 2000s, in Phocuswire, 2 ottobre 2012.
- ^ The Priceline Group Completes the Acquisition of Momondo Group, su prnewswire.com, PR Newswire, 24 luglio 2017.
- ^ Leslie Josephs, Online travel giant Priceline Group changes name to Booking Holdings, in CNBC, 21 febbraio 2018.
- ^ JONATHAN VANIAN, Why Priceline Group Is Changing Its Name to Booking Holdings, in Fortune, 21 febbraio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Booking Holdings
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su bookingholdings.com.